TERRA E LUCE

Dalla Gurfa al Roden Crater di James Turrell Terra e Luce

Due mostre, le fotografie della Gurfa di Alessandro Belgioioso e le installazioni del progetto del Roden Crater di James Turrell sono state aperte nella settimana del festival 6/12 luglio 2009 e riunite in un’unica mostra e un unico catalogo della Skira, in lingua italiana e inglese, dal titolo TERRA e LUCE, dalla Gurfa al Roden Crater di James Turrell. La mostra è durata tre mesi, fino al 6 settembre 2009 .
A Palermo è stata organizzata, durante la settimana del festival, una tavola rotonda di approfondimento, cui ha partecipato il CNR, l’House of Lords Science and Technology Committee, archeologi e architetti in collaborazione con l’Università di Palermo. La tavola rotonda si è tenuta a Palazzo Steri.
James Turrell ha intrattenuto gli ospiti in una Lecture “Plato’s cave and the light inside” l’11 luglio 2009 al Complesso monumentale di S. Anna a Palermo.

 

 La Gurfa di Alessandro Belgiojoso

alessandroLa Gurfa, un esempio di architettura rupestre, è un complesso di 5 ambienti scavati in una rupe di arenaria rossa nei pressi del comune di Alia in Sicilia, senza sfruttare cavità naturali già presenti. La datazione è ancora incerta ma sembra risalire, dai rilievi effettuati, al 2500 a.C. (età del rame-bronzo).
Il complesso è diviso in due piani che sfociano entrambi in una stanza a campana (tholos). Questa costruzione è un vero e proprio Pantheon, di grande interesse architettonico e culturale, probabilmente sede del consiglio.
Il nome, invece, deriva probabilmente dai tempi della dominazione araba della Sicilia: il termine Gurfa, infatti, in arabo indica una camera.

Alessandro Belgiojoso ha fotografato questo luogo arcano e misterioso,  creando suggestioni ed effetti di luce tipici della sua ricerca incentrata sul tema del “viaggio impossibile”.

 

 

Il Roden Crater project è il più grande progetto di land art del mondo.

jamesIdeata dall’artista statunitense James Turrell (Los Angeles 1943) e collocata in un remoto angolo del Painted Desert (Arizona, USA), l’opera si dispiega attraverso la realizzazione di 15 ambienti ipogei costruiti (o in fase di esecuzione) all’interno di un imponente cratere estinto, di origine strombolica, noto come Roden Crater. La mostra “Geometrie di luce” espone la ricostruzione digitale del progetto definitivo, realizzata in stretta collaborazione con James Turrell, da un’equipe dell’Università Iuav di Venezia-facoltà di Architettura, coordinata da Agostino De Rosa (professore ordinario, direttore dell’Imago rerum team).

Sole Luna ha realizzato i modellini delle 18 stanze del progetto. La mostra sarà ospitata nel 2011 all’interno dell’antologica dedicata a James Turrell dal Solomon Gugghenheim Museum di New York, con la presenza di alcune foto del Tholos della Gurfa siciliano (poi in tour mondiale).