andresRegia
Christopher Nupen
Produzione
An ALLEGROTM Film

Regno Unito, 2008, 50′, inglese

Fritz Kreisler, uno dei più grandi violinisti del ventesimo secolo, ed uno dei più ricordati con affetto, disse che, a suo parere, i due più grandi artisti musicali del ventesimo secolo furono Pablo Casals e Andrés Segovia.
Gran parte della gente attribuisce tale affermazione a due fatti concreti. Innanzitutto, entrambi rivoluzionarono la tecnica di esecuzione musicale, stranamente in modo molto simile e, secondo, entrambi innalzarono i loro strumenti dal basso livello degli esordi della loro carriera sino ai più alti livelli dei palcoscenici internazionali. Imprese stupefacenti.
Ciò che li accomuna nella tecnica di esecuzione consiste soprattutto nell’aver alzato la posizione delle mani in modo da conferire loro più potere. Le tecniche precedenti mantenevano la mano sinistra, su entrambi gli strumenti, più vicina alla tastiera per maggiore sicurezza.
Nessun altro artista era mai riuscito a produrre tanti suoni, suoni incantevoli, con una chitarra classica spagnola come ha fatto Andrés Segovia. Se ciò può sembrare esagerato, credetemi, non lo è. Sono un chitarrista e so quel che dico non solo perché ho studiato con lui, qui in Italia, presso l’Accademia Chigiana a Siena. Così, dal momento che i film ricordano i nostri artisti e la personalità artistica in un modo che nessun altro media può uguagliare, ho dovuto fare due film con il mio caro Maestro. Il primo, nel 1967 nella sua nuova casa, nel sud della Spagna, quando aveva 75 anni; il secondo nei Palazzi di Alhambra, a Granada, dove passò la sua giovinezza e dove, come lui stesso dice nel film, “spalancò i suoi occhi alla bellezza e nacque per la seconda volta e quella rinascita fu la più importante.” Il secondo film venne fatto nel 1976 quando Segovia aveva 84 anni ed è il film che vedrete.