«Che cosa vuol dire addomesticare?», «Creare legami». Il celebre dialogo del Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry e la volpe è uno dei motti del festival, ciò che lo rende anche un luogo di incontri e connessioni.
Anche nel corso della diciannovesima edizione ospitiamo incontri, presentazioni e proiezioni che arricchiscono il programma della settimana di Festival. Sin dalla sua prima edizione il Sole Luna Doc Film Festival si è impegnato per portare a Palermo una porzione di mondo, dando spazio a storie e prospettive geograficamente e culturalmente “altre” rispetto al contesto locale. La sezione “Creare legami” è nata (e cresciuta) con l’intento di compensare e completare questa tendenza: utilizzare lo spazio e il tempo di questa manifestazione dal respiro internazionale, per presentare e dare visibilità alle realtà del territorio, con il fine ultimo di connettere il globale e il locale, accorciando le distanze.
Ospitiamo dunque progetti che utilizzano il linguaggio cinematografico per promuovere buone pratiche di inclusione o per dare spazio a storie di violazione dei diritti, come cortometraggi realizzati nell’ambito del progetto FUNKINO – Cinema per l’inclusione dell’associazione Zabbara, o per raccontare cosa significa vivere in un paese dell’Appennino Meridionale, come il lungometraggio realizzato dall’associazione La Bandita; e, infine, una rassegna di cortometraggi (“Menti in corto”) i cui autori sono utenti e operatori del servizio di salute mentale.
Cinema e comunità
Dando continuità a collaborazioni ormai consolidate da anni, nel corso della sua 19. edizione, Sole Luna Doc Film Festival ospita la proiezione di alcuni tra gli ultimi lavori delle associazioni palermitane Zabbara e La Bandita. Tre progetti che hanno fatto percorsi diversi e che si concentrano su temi quali la migrazione, il rapporto con la propria terra di origine, che approdano sui nostri schermi per raccontarci il cinema come strumento di partecipazione, di dialogo e di educazione collettiva.
Boza or die
Regia/Directors Alessio Genovese
Fotografia/Photography Andrea Tedesco
Montaggio/Editing Pietro Vaglica
Produzione/Production Zabbara
Italia 2023, 15’ fulah, tigrino, francese con sottotitoli in inglese e italiano / Italy 2023, 15’ Fulah, Tigrinya, French with English and Italian subtitles
Libia, costa occidentale. Binta e Abdul sono ostaggio di un trafficante che impedisce loro di proseguire il viaggio verso l’Europa. Sono stati venduti, passati di mano in mano e ridotti a corpi senza identità. Per un scherzo del destino, i loro carnefici vengono inghiottiti da una notte senza luna.
Sciatu meo
Regia/Directors Alessio Genovese
Fotografia/Photography Alexander Fontana
Montaggio/Editing Gabriele Borghi
Produzione/Production Zabbara e Full Moon Films
Italia-Francia 2023, 15’ siciliano con sottotitoli in inglese e italiano / Italy-France 2023, 15’ Sicilian language with English and Italian subtitles
Peppe ripercorre a ritroso i ricordi che lo legano a quell’ultimo lembo di terra dove finisce l’Europa, alla casa a strapiombo sugli scogli in cui è cresciuto, alla sua Sicilia natale. L’immagine sbiadita della sua famiglia gli si ricompone nella mente, negli ultimi istanti della sua infanzia spensierata: gli amici che ha dovuto abbandonare troppo presto; il nonno che non si stancava mai di raccontare delle storie sul mare; il padre insoddisfatto e la madre caduta nel vortice della depressione. Nel viaggio di ritorno di Peppe gli anni si confondono con i chilometri che ha fatto per allontanarsi da casa. Anni di assenza che riecheggiano il suono sordo del vento che s’infrange sulle rocce. Peppe torna a casa, per recuperare dal fondale il suo soffio vitale (sciatu meo) che è la memoria di un amore eterno.
Fare paese
Regia/Directors Danny Biancardi, Silvia Miola, Marta Violante
Fotografia/Photography Danny Biancardi, Silvia Miola, Marta Violante
Montaggio/Editing Danny Biancardi, Silvia Miola, Marta Violante
Produzione/Production Frange Mobili & La Bandita
Italia 2024, 45’ italiano / Italy 2024, 45’ Italian
Agosto 2023. Un racconto corale ambientato in sei piccoli paesi dell’Appennino Meridionale, dove le aspirazioni e le paure di chi è tornato dialogano con quelle di chi non si è mai allontanato.
Accademia di Belle Arti di Palermo
Filippo Pierpaolo Marino – Docente di Digital Video / Professor of Digital Video
Studenti del corso di Digital Video / Students of the Digital Video course:
Indirizzo Design grafico – Comunicazione visiva / Graphic Design – Digital Communication
Giovanni Avveduto, Daniela Barbagallo, Giulia Bella, Simone Raimondo Caramazza, Angelica Catalanotto, Francesca Cinquemani, Miriam Ciulla, Biagio Lombardo, Corinne Milazzo, Ivan Minutoli, Paolo Peloso, Giorgia Ranieri, Simona Rita Scarpaci, Maria Giovanna Sicilia, Maria Chiara Siragusa, Rosalia Sparacello, Ginevra Vaccaro.
Indirizzo: Nuove tecnologie dell’arte – Cinema e video / New Art Technologies – Cinema e video
Salvatore Alaimo, Roberto Basile, Augustin Briand-Fardel, Giuseppe Casella, Joséphine Cathelineau, Pierre Givert, Maïran Ma-Laügt, Salvatore Mastropaolo, Giancarlo Rini, Giovanni Salvato, Gioele Sanzeri, Gloria Scollo.
Una sigla in animazione per la 19a edizione del Sole Luna Doc Film Festival, che pone l’attenzione sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e sulla tutela dell’ambiente, in vista delle urgenze della contemporaneità e delle sfide del futuro.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Sole Luna Doc Film Festival e il corso di Digital Video del Prof. Filippo Pierpaolo Marino dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, e ha coinvolto nell’ideazione e produzione gli studenti del biennio di Design grafico – Comunicazione visiva e di Nuove tecnologie dell’arte – Cinema e video, del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate.
Partendo dall’analisi e dallo studio dell’archivio video del Festival, dallo scambio creativo con la Direzione Artistica, gli studenti hanno selezionato immagini e frammenti filmici più rappresentativi dei temi celebrati dalla manifestazione cinematografica: i diritti civili e politici, la solidarietà e il dialogo tra i popoli, la conservazione della biodiversità.
Attraverso la manipolazione delle sequenze video frame by frame, sono state prodotte circa 2000 tavole dipinte e disegni che sono stati animati in un set appositamente creato negli spazi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, presso i Cantieri Culturali della Zisa.
La postproduzione della sigla è stata curata da Veronica Randazzo, nell’ambito di un workshop sul compositing video e sull’animazione digitale.
Menti in corto
“Menti in corto” ritorna quest’anno al Festival e ricorda il centenario dalla nascita di Franco Basaglia (1924-1980), lo psichiatra e neurologo italiano che ha portato alla chiusura dei manicomi. Nato nel 2020 durante la pandemia, con la duplice finalità riabilitativa e di ricerca, il concorso di cortometraggi è stato ideato e promosso dalla Comunità Terapeutica Assistita “Sentiero per la Vita” di Calatafimi (Tp) del gruppo imprenditoriale Xenia Salus s.r.l. – con la collaborazione di Intents s.r.l. e della sezione siciliana della Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale (S.I.R.P.).
La realizzazione del cortometraggio, che nelle comunità e strutture terapeutiche in Italia si avvale di giovani registi e/o artisti visivi che lavorano in equipe con psicologi, operatori e pazienti delle strutture, gli incontri online tra operatori e utenti delle diverse strutture e la possibilità degli utenti stessi di esprimere un giudizio sui corti in concorso, sono occasione e banco di prova ad ogni edizione di “Menti in corto” per stimolare la creatività e le abilità artistiche e sociali di ciascun partecipante e per promuovere il lavoro di rete attivando processi di cambiamento che favoriscano la riabilitazione psichiatrica attraverso lo strumento del cinema.
Tema di questa seconda edizione del concorso: “Dal Vecchio al Nuovo…. Almeno ci provo! Cartoline dal mio territorio tra origini e cambiamenti”. La giuria, composta da esperti del mondo della riabilitazione psichiatrica, del cinema e dello spettacolo, che si esprimerà il 27 giugno prossimo mentre questo catalogo va in stampa, presenterà in prima assoluta al Sole Luna Doc Film Festival i primi tre film classificati. La proiezione sarà preceduta da un talk in cui prenderanno la parola gli organizzatori del concorso e alcuni dei registi partecipanti.