DIARIO DEL FESTIVAL-12/07/2019-TRADIZIONI: PATRIMONIO CULTURALE Intervista a Marco Zuin

Diario Del Festival

Progetto di alternanza scuola – lavoro realizzato dai ragazzi della classe III  AU del Liceo delle scienze Umane Camillo Finocchiaro Aprile di Palermo

 

TRADIZIONI: PATRIMONIO CULTURALE

Intervista a Marco Zuin

 

Durante la sesta serata del Festival, abbiamo visto il cortometraggio “Hoa” di Marco Zuin, a cui, prima della presentazione del suo documentario, abbiamo avuto modo di porre alcune domande. Il corto racconta la vita di una donna guaritrice di nome Hoa che vive in un villaggio del nord del Vietnam e che, per vivere, raccoglie erbe medicinali da varie parti della foresta, cercando anche di salvaguardare la biodiversità del luogo.

 

D: “Da cosa ha preso spunto per realizzare questo documentario?”

R: “La storia di Hoa mi è stata raccontata da una ragazza di nome Francesca che aveva visto un piccolo cortometraggio che avevo girato, le era piaciuto moltissimo e mi ha chiesto se volessi avvicinarmi a questa storia ed, alla fine, ci siamo imbarcati in questo lavoro.”

D: “Dato che il documentario parla di una donna che porta avanti una tradizione, secondo lei, quanto è importante portarne avanti una?”

R: “Il concetto di tradizione è il tema principale di questo cortometraggio. Hoa, inizialmente, voleva andar via dal villaggio, poi si è ammalata ed ha provato a curarsi ma, non potendosi permettersi le cure perché molto costose, è tornata al paese dove la madre l’ha curata con la medicina locale ed è guarita. A quel punto, ha capito che doveva portare avanti questa tradizione.”

D: “Perché è importante portare avanti una tradizione?”

R: “In questo caso, dovete pensare che il Vietnam ha una biodiversità incredibile e, spostandosi anche di poco, ci sono piante che non esistono a pochi chilometri di distanza. Quindi, una conoscenza che si apprende solamente per via orale, non può che tramandarsi in questo modo. È la sola maniera per poter creare un patrimonio di sapere.”

D: “Hoa, inizialmente, voleva andare via dal suo villaggio, attualmente nel sud Italia sta succedendo la stessa cosa. Lei pensa che sia giusto andare via per trovare lavoro?”

R: “Non credo ci sia una risposta che vada bene per tutti. Penso che, comunque, bisogna essere liberi di potersi inventare, scegliere quello che si vuole fare e poi, man mano che si cresce, capire quale sia il proprio posto nel mondo, ciò dipende dal fatto che la persona voglia rimanere o stabilirsi altrove.”

D: “Quando le è stata raccontata la storia di Hoa, cosa l’ha colpita maggiormente?”

D: “Mi ha colpito l’idea di una persona che desidera andarsene e poi, a causa della malattia, è costretta a tornare al paese natale.”

Per concludere, pensiamo che il cortometraggio sia molto suggestivo perché sottolinea l’importanza della famiglia e delle tradizioni. Ringraziamo Marco Zuin per la sua disponibilità.

Cillari Martina, Sciortino Viviana, Verdi Bruna

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