Programma Sabato 8 luglio Palermo – Sole Luna Doc Film Festival
19.00 Creare legami | Establish ties
Palermo capitale dei giovani 2017. Un bilancio in prospettiva
Incontro con | Meeting with Rete Pa Working, ARCI Palermo, Orto Capovolto, PUSH, PYC&Giosef
Intervengono:
-PYC-Palermo Youth Centre & UDU Palermo – Unione degli Universitari: Angelo Nuzzo
-PUSH: Domenico Schillaci
-OrtoCapovolto: Angelica Agnello
-Giosef: Alessio Costa
-ARCI Palermo: Fausto Melluso
NAVATA
21.00 Concorso | Competition
Brother Jakob, Eli Roland Sachs
Germania, 2016, 92’, v.o. sott. in inglese e italiano | o.v. English and Italian subtitles
Jakob ha avuto la sua epifania sui monti marocchini dove si è imbattuto in un’edizione inglese del Corano e si è convertito all’Islam. Quella giornata ha cambiato profondamente il suo rapporto con la famiglia, i parenti e gli amici, ma soprattutto con il fratello, regista di questo film molto personale su un’esperienza di straniamento. Per due anni egli ha seguito lo sviluppo di Jakob nel suo processo di radicalizzazione sino a considerarsi salafita. Il suo atteggiamento è diventato dottrinario. Credere ha finito con il significare non avere dubbi.
Brother Jakob trailer from Taskovski Films on Vimeo.
See you in Chechnya, Alexander Kvatashidze
Georgia, 2016, 69’, v.o. sott. in inglese e italiano | o.v. English and Italian subtitles
Un incontro casuale con una fotografa di guerra straniera porta Alex in Cecenia durante la guerra. Dopo questa esperienza, si rende conto che vuole diventare anche lui un fotografo di guerra, ma non ci riesce.
Questo porterà Alex, per 15 anni, alla ricerca di storie di persone che lavorano in prima linea, per capire le loro vere motivazioni e per vedere cosa la guerra ha provocato in loro. Ci vorranno 15 anni affinché Alex riconsideri le sue aspirazioni e si renda conto che il suo posto è da qualche altra parte, lontano dalla guerra.
SYIC_Trailer_2016 from Kinoport Film on Vimeo.
GIARDINO
21.00 Art in doc
Tobia Scarpa. L’anima segreta delle cose, Elia Romanelli
Italia, 2015, 30’
Regista in sala | Meet the author
Un documentario nato da una serie di visite a Tobia Scarpa; visite mattutine, visite pomeridiane, visite come si bevesse un tè ma con due telecamere, un cavalletto e un po’ di luci. Cinque incontri in tre anni. Azioni quotidiane: leggere, guidare, fare di un foglio un aeroplanino di carta. Poi, dal quotidiano allo straordinario: assistere alla genesi degli oggetti, vedere quel processo che da qualche parola e qualche tratto di lapis su di un foglio, porta a qualche cosa di inedito, qualche cosa che entrerà nel mondo delle cose concrete, toccabili.
Concorso | Competition
Alain Daniélou. Il labirinto di una vita, Riccardo Biadene
Svizzera – Italia, 2017, 78’, v.o sott. in italiano | o.v. Italian subtitles
La straordinaria vita dell’uomo che portò l’India in Occidente. Un avventuroso viaggio musicale che, partendo dalla Bretagna attraverso l’India (Shantiniketan, Varanasi, Khajuraho, Bhubaneshwar, Chennai, Pondicherry), Berlino, Venezia e Roma, segue la storia del francese Alain Daniélou, indologo e musicologo vissuto in India tra gli anni Trenta e Sessanta del Novecento. Musica, danza, religione, tradizione e modernità, scultura e filosofia sono i principali temi del documentario, esplorati attraverso le parole dello stesso Daniélou, tratte dall’autobiografia La via del labirinto.
L’Eau sacrée, Olivier Jourdain
Belgio, 2016, 55’, v.o. sott. in inglese e italiano | o.v. Italian and English subtitles
L’Eau Sacrée è un’ode rispettosa al piacere femminile in Ruanda, con un senso dell’umorismo e senza alcuna traccia di imbarazzo. Guidati da Vestine, una stella stravagante delle notti radiofoniche, il film scopre la sessualità ruandese alla ricerca dell’acqua che sgorga dal corpo femminile e rivela con umorismo e spontaneità il mistero dell’eiaculazione femminile.
Il documentario mette a confronto lo spettatore occidentale con la propria intimità e ci fa immergere in un Ruanda moderno riscoprendo il suo patrimonio nel modo più segreto: il piacere femminile.
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